BUONI PASTO PER I LAVORATORI IN SMART WORKING NON CONCORRONO A FORMARE REDDITO11-03-2021 In una recente risposta ad interpello l'Amministrazione finanziaria si è espressa nel senso che i buoni pasto riconosciuti ai lavoratori agili non concorrano alla formazione del reddito di lavoro dipendente, ai sensi dell'art. 51, comma 2, lettera c) del TUIR, confortando i datori di lavoro che, a partire da marzo 2020, hanno sempre più fatto ricorso al lavoro agile, anche nell'osservanza di quanto previsto dal Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro siglato fra Governo e parti sociali il 24 aprile 2020. La risposta dell'Amministrazione finanziaria deriva essenzialmente dalla considerazione che:
|