SOSPESE CARTELLE ESATTORIALI E PIGNORAMENTI FINO AL 31.12 AD ECCEZIONE DELLA 'PACE FISCALE'20-11-2020 Il Decreto Legge n. 129/2020 estende l'arco temporale degli interventi agevolativi già contenuti nel Decreto “Cura Italia” (DL n. 18/2020) e nei successivi Decreto Rilancio (DL n. 34/2020) e Decreto Agosto (DL n. 104/2020). Si tratta della proroga delle attività di riscossione, con la sospensione fino al 31 dicembre 2020 del versamento di tutte le entrate tributarie e non tributarie derivanti da cartelle di pagamento, avvisi di addebito e avvisi di accertamento affidati all'Agente della riscossione dall'8 marzo.
I pagamenti dovranno essere effettuati entro il mese successivo alla scadenza del periodo di sospensione e, dunque, entro il 31 gennaio 2021.
Proroga anche per notifiche di nuove cartelle ed altri atti della riscossione, così come per i pignoramenti presso terzi effettuati prima della data di entrata in vigore del decreto Rilancio (19/5/2020), su stipendi, salari, altre indennità relative al rapporto di lavoro o impiego, nonché a titolo di pensioni e trattamenti assimilati.
La proroga delle cartelle non è tuttavia totale, lascia di fatto fuori la “pace fiscale”, infatti il Decreto Legge n. 129/2020 non è intervenuto sui termini di scadenza della “rottamazione ter e del saldo e stralcio” delle cartelle che rimane fissato al 10 dicembre 2020 (termine per pagare le rate dell'anno 2020), senza alcuna possibilità di beneficiare dei 5 giorni di tolleranza.
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