Con DPCM del 29 giugno 2021 il Ministro dell'economia e delle Finanze ha prorogato, in funzione dell'impatto che l'emergenza COVID-19 ha avuto anche quest'anno sull'operatività dei contribuenti di minori dimensioni e dei loro intermediari,  il termine del versamento del saldo 2020 e del primo acconto 2021, relativo alle imposte sui redditi (Irpef – Irap – Cedolare - Ires), contributi Inps e diritto annuale Camera di Commercio per i contribuenti interessati dall'applicazione degli Indici Sintetici di Affidabilità (ISA) e soggetti collegati (soci – collaboratori impresa familiare), compresi quelli aderenti al regime forfetario/minimi.

 

Il termine di versamento in scadenza il 30 giugno 2021 é prorogato al 20 luglio 2021, senza corresponsione di interessi ed al 20 agosto (con la maggiorazione dello 0,40%).

Per gli altri soggetti persone fisiche (dipendenti/pensionati o titolari di altri redditi non rientranti nella sfera del reddito di impresa o del lavoro autonomo) la scadenza è confermata al 30 giugno o al 30 luglio (con la maggiorazione dello 0,40%).