PIANI OPERATIVI COMUNALI: NON C'E' BISOGNO DI NUOVE SUPERFICI01-12-2017 Le ultime scelte in materia di urbanistica di alcuni Comuni della Bassa Romagna sono certamente discutibili e poco comprensibili.
In base alle informazioni acquisite, i piani operativi comunali aprirebbero la strada ad una serie di interventi, fra cui la possibilità di realizzare nuove superfici di commercio alimentare di dimensione fino a 1500 metri quadrati. In particolare questo potrebbe avvenire a Lugo nella zona De Brozzi verso il cimitero, a Conselice nell'ex cartiera e a Massa Lombarda in un area situata fra il supermercato Lidl e la stazione ferroviaria”.
Ma questo non è sufficiente: a ciò si aggiungerebbe l'incremento delle metrature del Lidl a Lugo di prossima attuazione e le previsioni di altri 2.200 metri nell'area ex Acetificio Venturi, sempre a Lugo. Il conto è presto fatto: quasi 8000 metri quadrati di nuove superfici destinate a supermercato alimentare.
Abbiamo chiesto agli Amministratori di questi Comuni quale idea di sviluppo del territorio sia sottesa alla previsione di queste nuove possibilità insediative e quali margini pensano esistano per evitare che a nuove aperture seguano altrettante chiusure. Non comprendiamo le ragioni di queste opportunità, e ci auguriamo che una più attenta valutazione nell'ambito del procedimento che si è avviato consenta di rivedere una impostazione che nessun indicatore economico supporta.
Come è noto consumi più frequenti riguardano i generi alimentari, ed è questo tipo di consumi a determinare più di altri i flussi della clientela. Pensare di continuare a creare nuove occasioni di acquisto al di fuori dei centri delle città - soggetti a limitazioni di traffico, difficoltà nell'accesso o nella sosta e quant'altro – e continuare a dire di operare per la loro valorizzazione ci sembra una contraddizione difficilmente sanabile.
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