Si inaugura domenica 10 Aprile 2016 alle ore 17, presso il Palazzo del Commercio, Via Acquacalda n° 29, "Poetica della materia", mostra personale dell'artista bagnacavallese Alessandro Liotta.

La mostra, curata da Carlo Polgrossi, è una raccolta di opere dell'artista, alcune della quali presentate per la prima volta al pubblico.

Alessandro Liotta scrive di lui Carlo Polgrossi - si accosta alla pittura venticinquenne, negli anni novanta; frequenta per un triennio la scuola d'arte Bartolomeo Ramenghi di Bagnacavallo e da circa dieci anni dipinge in modo continuativo. Lavora su svariati tipi di superfici, preferendo tuttavia quelle grezze e scabre ottenute da tele da lui stesso preparate. Come colori utilizza smalti all'acqua e per dipingere robusti pennelli dal segno largo.

La visione delle sue opere conduce automaticamente all'Art brut di Jean Dubuffet, teorizzata nel 1947, le cui caratteristiche fondamentali erano: spontaneità, immediatezza e rifiuto totale di qualsiasi dimensione culturale ed estetica. Tutto ciò si collocava naturalmente, seppur con accenti rivoluzionari, nell'ambito dell'universo magmatico ed in continua evoluzione dell'espressionismo europeo del dopoguerra e segnatamente in quello francese privo di forti connotazioni socio/politiche. In questi anni i temi maggiormente toccati dall'artista sono stati: i fiori, le figure, i cartelli stradali. Sono sequenze che rappresentano una visione rapida e semplificata del mondo e delle cose ove la materia viene violentemente trasformata in intensi arcaismi neobarbarici.

Opere non fatte per piacere, che esprimono la situazione del giorno, ignare del passato ed indifferenti al futuro ma radicate nell'attimo in cui sono generate. Vedi come l'artista, scartando la via maestra e tagliando per campi, boschi ed impervi sentieri, sia giunto, a pieno titolo, sulla colorata piazza dei miracoli ove quei suoi fiori impossibili e ciondolanti emanano vero profumo, ove tutte quelle facce sgangherate si ricompongono in triste umanità e tutti quei segnali stradali, se ti venisse voglia di seguirli, ti condurrebbero di certo nel paese che non c'è.

La pittura di Alessandro Liotta fortemente autocertificatoria e apparentemente immune da qualsivoglia aggancio tematico all'infuori dell'immagine rappresentata, suscita tuttavia, nei recessi della nostra memoria, echi dolci e malinconici. Ci riporta al tempo in cui il mondo ci appariva semplice e buono ed i brutti e cattivi, venivano a volte rappresentati dai bambini, con carbonella o gessetti, sui vecchi muri delle case.

Nell'ambito dell'iniziativa AscomArte diffusa - l'attività di supporto offerta da Confcommercio Ascom Lugo per favorire l'incontro tra artisti del territorio e imprese in grado di accogliere nei propri spazi opere d'arte la mostra prosegue negli ambienti di TATI' PIZZA E RISTORO Viale degli Orsini 5 a Lugo.

L'iniziativa è promossa da Confcommercio Ascom Lugo e Banca di Credito Cooperativo con il Patrocinio del Comune di Lugo e  fa parte del percorso AscomArte. La mostra sarà visitabile da domenica 10 Aprile fino a giovedì 12 Maggio 2016, con i seguenti orari: martedì e giovedì 15.00-18.00, sabato e festivi 15.30 - 18.00 Informazioni www.ascomlugo.it. Tel.0545.30111. Ingresso libero.