VACCINAZIONI COVID-19 DEI DIPENDENTI E PRIVACY18-03-2021 Il Garante per la protezione dei dati personali ha aggiornato le FAQ presenti sul proprio sito istituzionale in materia di trattamento di dati relativi alla vaccinazione anti Covid-19 nel contesto lavorativo. Il Garante ha precisato che
È stato inoltre chiesto al Garante se la vaccinazione anti covid-19 dei dipendenti possa essere richiesta come condizione per l'accesso ai luoghi di lavoro e per lo svolgimento di determinate mansioni (ad esempio, in ambito sanitario).
A tale proposito, è stato chiarito che
Il Garante ha precisato che solo il medico competente, nella sua funzione di raccordo tra il sistema sanitario nazionale/locale e lo specifico contesto lavorativo e nel rispetto delle indicazioni fornite dalle autorità sanitarie anche in merito all'efficacia e all'affidabilità medico-scientifica del vaccino, può trattare i dati personali relativi alla vaccinazione dei dipendenti e, se lo ritiene opportuno, tenerne conto in sede di valutazione dell'idoneità alla mansione specifica.
Il datore di lavoro deve limitarsi ad attuare le misure indicate dal medico competente nei casi di giudizio di parziale o temporanea inidoneità alla mansione cui è adibito il lavoratore (art. 279, 41 e 42, D.Lgs n. 81/2008).
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