Dal 2010 sono state attribuite all'INAIL le funzioni già ISPESL (Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza sul Lavoro) e IPSEMA (Istituto di Previdenza per il Settore Marittimo), soppressi dalla L. 122/2010.

In particolare, l'Inail ha acquisito da ISPESL competenze in attività di ricerca, sperimentazione, controllo, consulenza, assistenza e alta formazione in materia di prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali, sicurezza sul lavoro nonché di promozione e tutela della salute negli ambienti di vita e di lavoro.

Dallo scorso 27 maggio INAIL ha informatizzato la gestione, attraverso un applicativo denominato CIVA, dei seguenti servizi di certificazione e verifica:

 

L'applicativo CIVA semplifica anche la gestione delle diverse fasi delle procedure richieste come, per esempio, l'emissione della matricola, la richiesta di documentazione integrativa, l'assegnazione del tecnico e altro; il pagamento effettuato attraverso il sistema PagoPA consente l'abbinamento immediato del versamento effettuato al servizio reso.

Nel sistema CIVA, inoltre, è rinvenibile, per ciascun utente, la lista degli impianti e degli apparecchi associati presenti negli archivi e ciascuno può comunicare l'acquisizione dell'attrezzatura, la sua cessione o dismissione, attraverso il servizio di voltura per acquisizione/cessione dell'impianto/apparecchio.

 

Per il nuovo servizio CIVA si deve accedere a www.inail.it; i datori di lavoro già profilati per l'utilizzo dei servizi online utilizzeranno le credenziali già in loro possesso. È stato creato anche il nuovo profilo di consulente per le attrezzature e impianti, per consentire ai consulenti tecnici di accedere e operare con la procedura.

 

Ulteriori servizi di certificazione e verifica come, per esempio, la messa in servizio cumulative di attrezzature a pressione, la riparazione, la taratura valvola, ecc., saranno sviluppati successivamente.

Pertanto, in attesa del completamento dei servizi online, le prestazioni relative a questi servizi dovranno essere richieste utilizzando la modulistica specifica con invio tramite Pec. Verranno accettati tramite posta ordinaria o consegna a mano alle strutture Inail solo allegati che per la loro particolarità (es. elaborati complessi o elaborati relativi a vecchi impianti) siano difficili da digitalizzare.