STRALCIO DEI DEBITI FINO A 5.000 EURO14-10-2021 Sono stati recentemente forniti chiarimenti e indicazioni operative in merito allo “Stralcio dei debiti fino a 5.000 euro” previsto dal decreto Sostegni. Rammentiamo che tale decreto ha previsto l'annullamento automatico di tutti i debiti di importo residuo alla data del 23 marzo 2021 (data di entrata in vigore del decreto “Sostegni”), fino a 5.000 euro, comprensivo di capitale, interessi per ritardata iscrizione a ruolo e sanzioni, risultanti dai singoli carichi affidati all'agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2010. Per carichi devono intendersi quelli affidati all'agente da ogni ente, sia esso pubblico o privato, che ha fatto ricorso alla riscossione per ruoli.
I debiti, devono riferirsi alle persone fisiche che hanno percepito, nel 2019, un reddito imponibile fino a 30mila euro, oppure ai soggetti diversi dalle persone fisiche che hanno percepito, nel periodo d'imposta in corso al 31 dicembre 2019, un reddito imponibile fino a 30mila euro.
L'agente della riscossione provvederà in automatico allo stralcio dei debiti entro il 31 ottobre 2021 e sarà possibile verificare che i debiti siano stati annullati consultando la propria situazione debitoria presso l'agente della riscossione direttamente o tramite accesso.
Nel caso di debiti oggetto di coobbligazione, proprio in considerazione dell'unitarietà della pretesa e quindi del carico, l'annullamento non opera se almeno uno dei coobbligati ha un reddito superiore al limite stabilito per lo Stralcio.
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