DICHIARAZIONE IVA/2022 E SITUAZIONI DI DEBITO O CREDITO24-03-2022 Entro il 30.4.2022 scade il termine per la presentazione telematica della dichiarazione annuale Iva/2022 (relativa all'anno d'imposta 2021). Soggetti obbligati alla presentazione del modello
Soggetti esonerati alla presentazione del modello
Dichiarazione Iva a debito - versamento del saldo Iva 2021
Nel caso in cui la dichiarazione Iva presenti un debito d'imposta il relativo versamento potrà essere effettuato entro le seguenti scadenze:
Dichiarazione Iva a credito - compensazione del credito o rimborso
Nel caso in cui la dichiarazione Iva termini con un credito vi sono due alternative:
Compensazione del credito Iva annuale
La compensazione del credito IVA annuale con altri tributi o contributi previdenziali trova specifiche limitazioni in base all'ammontare dello stesso, in particolare é:
Il nuovo credito Iva 2021 (eccedente gli euro 5.000) potrà essere utilizzato in compensazione dopo 10 giorni dalla presentazione telematica del modello: in via generale, con la presentazione al 30 aprile 2022, diviene utilizzabile a partire dal 16 maggio 2022.
E' possibile utilizzare ancora il credito Iva anno 2020 fin quando non viene inserito nella nuova dichiarazione Iva anno 2021; il limite massimo della compensazione orizzontale con la Legge di Bilancio 2022 è stabilito in € 2.000.000. Si rammenta, inoltre, che il modello di pagamento F24 in cui sono presenti compensazioni di crediti erariali deve transitare obbligatoriamente dai sistemi di pagamento messi a disposizione dall'Agenzia delle Entrate (Fisco on line o Entratel). Dichiarazione Iva a credito richiesta a rimborso del credito In alternativa all'utilizzo del credito IVA in compensazione, il contribuente può valutare la richiesta di rimborso dello stesso. Quest'ultimo è comunque ammesso in presenza di determinati requisiti ovvero in caso di cessazione dell'attività.
Sulla base dell'importo richiesto a rimborso vi sono alcuni obblighi da rispettare:
|