Con il Decreto Rilancio viene previsto un rimborso delle spese dell'affitto tramite credito d'imposta del 60% per imprese, professionisti ed enti non commerciali per immobili locati ad uso non abitativo.

 

Il credito riguarda i tre mesi interessati dal blocco Covid-19 (marzo – aprile – maggio), e spetterà ai soggetti che hanno avuto un calo di almeno il 50% dei ricavi rispetto allo stesso mese del periodo precedente.

Tale vincolo non è previsto, invece, per le imprese del settore turistico-ricettive (strutture alberghiere e agrituristiche), che ne beneficeranno in ogni caso, mentre per le stesse attività con esercizio solo stagionale il riferimento è per i mesi di aprile, maggio e giugno.

 

Il credito è riconosciuto, pur ridotto al 30%, anche per i contratti di servizi a prestazioni complesse e contratti d'affitto azienda comprensivi almeno di un immobile a uso non abitativo destinato allo svolgimento dell'attività.

 

Il credito, inoltre, potrà essere ceduto al proprietario dell'immobile destinato ad uso non abitativo, ma rimane l'obbligo del pagamento dei relativi canoni.