COMUNICAZIONI DA PARTE DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE DI ANOMALIE RISCONTRATE (COMPLIANCE)12-10-2018 Da qualche anno, l'Agenzia delle entrate ha messo in atto nuove forme di dialogo e di collaborazione (cosiddetta compliance) con i contribuenti, con l'obiettivo di promuovere l'adempimento spontaneo degli obblighi tributari. Tra le iniziative avviate vi è quella di predisporre e inviare una comunicazione d' anomalia, promuovendo così una regolarizzazione spontanea attraverso l'istituto del ravvedimento operoso. Entro il mese di settembre dovrebbero essere inviate le comunicazioni di compliance indirizzate a:
Comportamento da tenere al ricevimento della comunicazione
Al ricevimento della comunicazione, occorre, come prima cosa, controllare i dati in essa contenuti, per verificare che i rilievi fatti dall'Agenzia siano corretti.
Successivamente, completate le verifiche, se si riconosce di aver commesso gli errori segnalati dall'Agenzia sarà possibile regolarizzare la posizione presentando una dichiarazione integrativa (ravvedimento operoso) e versando contestualmente le maggiori imposte dovute, sanzioni (in misura ridotta)ed interessi. Mentre nel caso emerga un errore nella comunicazione predisposta dall'Agenzia Entrate, attraverso il canale Civis della stessa Agenzia, sarà possibile documentare la correttezza dell'operato svolto.
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