NELL'ANNO DI BARACCA E ROSSINI LE CONFCOMMERCIO DI MODENA E PESARO SI INCONTRANO A LUGO23-04-2018 Confcommercio Ascom Lugo ha promosso un incontro presso la propria sede dei direttori delle Confcommercio di Modena e Pesaro. Il dialogo fra le organizzazioni d questi territori intorno ai temi dell'attrattività e della vocazione turistica è in atto da tempo, ma si intensifica nell'anno delle celebrazioni dei 100 anni dalla morte del lughese eroe nazionale Francesco Baracca e dei 150 da quella del celeberrimo compositore Gioacchino Rossini.
Dopo aver visitato la sede della Confcommercio Lughese, l'incontro è stata l'occasione per individuare possibili percorsi comuni per far conoscere ai cittadini dei rispettivi territori sia la storia delle origini del simbolo della Ferrari di Maranello - che dall'aereo di Francesco Baracca è divenuto l'emblema universalmente noto delle auto da corsa di Enzo Ferrari - sia la vicenda umana ed artistica di Gioacchino Rossini, che ha trascorso l'infanzia a Lugo e a cui è intitolato lo splendido teatro della città.
Il museo Baracca e il teatro Rossini sono elementi di attrattività che nell'anno delle celebrazioni dei due illustri cittadini possono concorrere ad incrementare la consapevolezza del patrimonio intangibile, o heritage, cui fare riferimento per dispiegare la vocazione turistica di un territorio che sul piano storico-culturale, oltre che eno-gastronomico e naturalistico ha parecchio da proporre.
“Dopo la recente tappa nella nostra “terra di mezzo” del “Buy Emilia-Romagna”, promossa dalla nostra struttura regionale in collaborazione con APT Servizi. – dice il Direttore di Confcommercio Ascom Lugo Luca Massaccesi – si tratta di un ulteriore momento di testimonianza dell'impegno di Confcommercio Ascom Lugo per la valorizzazione del territorio all'interno delle destinazioni turistiche della regione e sulle sue eccellenze, unendo offerta culturale, entroterra e vacanza attiva ai consolidati mare, città d'arte e benessere”.
“Un «dovere» nella nostra società – conclude Massaccesi - è quello della memoria, che si basa su un insieme di pratiche sociali capaci di ricostruire il passato, renderlo vivo con il suo patrimonio intangibile, la creatività e l'innovazione e farne un fattore di globalizzazione. Il turismo, a sua volta, si presenta sempre più come un fenomeno legato alla memoria e al patrimonio intangibile, attraverso i suoi attori, le sue pratiche e le sue rappresentazioni”.
Nella foto: il direttore di Confcommercio Ascom Lugo Luca Massaccesi, il direttore di Confcommercio Modena Massimo Gandolfi e della Confcommercio di Pesaro-Urbino Amerigo Varotti
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