Si è svolta nei giorni scorsi l’Assemblea generale dei soci di Confcommercio Lugo, con le relazioni del Presidente Fausto Mazzotti e del Direttore Luca Massaccesi e l’approvazione dei rendiconti di gestione.
Un momento importante della vita associativa in cui è stato fatto il punto sulle diverse attività svolte nell’ultimo anno.
Proponiamo di seguito la sintesi della relazione del Presidente Fausto Mazzotti alla Assemblea.
“Gentilissimi associati, cari colleghi, dobbiamo commentare anche in questa occasione un consuntivo d’anno caratterizzato da aspetti di straordinarietà.
Mi limito, come tradizione, a citare principalmente specifiche azioni ed attività che si sono aggiunte alla ordinaria, continua opera di interlocuzione con le istituzioni locali per l’attività di lobbying – anche attraverso il locale tavolo dell’imprenditoria – e di raccordo con gli altri livelli del sistema, per lo svolgimento di tale ruolo pure nei confronti dei diversi livelli istituzionali.
Nel dettaglio.
Anche nel 2024, come purtroppo è accaduto in modo ancor più significativo l’anno precedente, abbiamo accompagnato e sostenuto le imprese che hanno subito conseguenze per gli eventi alluvionali di settembre.
Le imprese associate a Confcommercio Lugo danneggiate dalla nuova alluvione sono state 27, appartenenti a diverse categorie merceologiche.
Grazie all’intervento significativo di Confcommercio nazionale, che ha destinato specifici importi del Fondo di Solidarietà all’aiuto delle imprese danneggiate, è stato possibile sostenere le imprese colpite azzerando loro i canoni dei servizi erogati dalla società Ascom Servizi Imprese, dal mese di settembre a fine anno, per complessivi euro 17.837,00; abbiamo altresì affiancato le imprese nelle richieste di ristori da inoltrare alle istituzioni pubbliche e private.
Sul fronte dell’azione di tutela delle categorie – in particolare in tema di programmazione urbanistica, mobilità urbana, semplificazione amministrativa, tributi locali – abbiamo proseguito nelle azioni di contrasto ad ipotesi di riduzione delle possibilità di sosta in centro o di allargamento di ZTL e diversa regolamentazione dell’accesso nelle zone pedonalizzate in centro a Lugo e sollecitata, ancora una volta, la previa manutenzione degli strumenti urbanistici e l’aggiornamento del piano del traffico; azioni che abbiamo intensificato proprio in queste settimane in concomitanza con l’avvio della sperimentazione della misura restrittiva della viabilità.
Per quanto attiene l’organizzazione e struttura del sistema associativo, abbiamo attuato la revisione degli statuti, locale e provinciale, secondo i dettami del livello nazionale; nell’occasione abbiamo introdotto spunti innovativi, precedentemente concordati e finalizzati a supportare la costituzione di sindacati di categoria su base provinciale piuttosto che locale, ove ciò sia reso necessario dalla esigua numerosità degli aderenti alla categoria o anche solo funzionale ad una migliore organizzazione dell’attività di rappresentanza e di promozione dei contenuti e servizi che il sistema associativo esprime.
Sul tema della promozione territoriale è proseguito il sostegno al Consorzio INBASSAROMAGNA e alle singole forme aggregative presenti in ciascun comune, in un quadro di concertazione con le altre organizzazioni dell’impresa diffusa;
Proseguendo in tema di promozione territoriale, abbiamo riproposto il programma di mostre di arti figurative ASCOM ARTE, continuando a ritenere che la cultura rappresenti a tal proposito un elemento fondamentale; in particolare è stata completata la rassegna 2023-2024, con sostegno sempre garantito da Banca di Credito Cooperativo Ravennate-forlivese-imolese ed è stata progettata ed avviata ASCOM ARTE 2024-2025, con articolazione su tre mostre degli artisti Andalò, Emiliani e Farneti.
Abbiamo completato l’adeguamento interno ai principi della parità di genere, ottenendo la relativa certificazione per Ascom Servizi Imprese nel marzo scorso. Un passo importante anche in ottica di sostenibilità ESG.
Tra le nuove proposte, abbiamo promosso strumenti innovativi come il temporary shop, utilizzando spazi affittati da ASCOM SERVIZI Srl sotto le logge del Pavaglione a Lugo.
Infine, abbiamo partecipato attivamente alle iniziative informative e formative programmate a livello provinciale e all’aggiornamento e promozione del catalogo delle convenzioni provinciali.
Di seguito invece, in sintesi, i punti principali delle nostre attuali azioni di tutela e rappresentanza degli imprenditori e professionisti associati nei riguardi dei diversi interlocutori pubblici e privati.
Il primo tema, assolutamente prioritario, è la messa in sicurezza del territorio, per impedire il ripetersi di eventi come quelli alluvionali degli scorsi anni.
Altra richiesta prioritaria è quella di diminuire il carico fiscale sulle imprese. La finanza locale, con IMU, addizionale IRPEF, tassa per occupazione di spazi ed aree pubbliche, affissioni, rappresenta una voce di costo insostenibile nel bilancio di troppe imprese; per non parlare della tassa sui rifiuti TARI, da trasformare in tariffa puntuale al più presto, evitando decisioni frettolose e ingiustificati aumenti.
Per quanto attiene la nuova pianificazione urbanistica – da sviluppare urgentemente – occorre affrontare il tema della rigenerazione urbana (soprattutto nel centro storico), evitare consumo di nuovo suolo, snellire e sburocratizzare procedure.
Relativamente a viabilità e parcheggi, non occorrono altre pedonalizzazioni, vanno evitati provvedimenti estemporanei al di fuori di un quadro programmatorio complessivo, occorre recuperare parcheggi a servizio dei centri urbani; e per la vivibilità e attrattività dei centri sono da affrontare i temi delle funzioni degli spazi pubblici in collaborazione coi diversi attori territoriali e della attrattività per le attività economiche (canoni calmierati – affitti rinegoziati).
La gestione dei cantieri per i lavori pubblici deve sempre prevedere informazione preventiva e coinvolgimento degli imprenditori e operatori interessati.
Per quanto attiene l’Unione dei Comuni occorre completare il processo di conferimento di servizi (esempio i Lavori Pubblici), con la prospettiva di una integrazione sempre più stretta, che nel tempo possa portare ad una ulteriore evoluzione.
Inoltre altri temi all’attenzione sono:
- sburocratizzazione, favorendo soluzioni di coinvolgimento dei cosiddetti “enti terzi”;
- i nuovi piani per la mobilità, che devono coniugare armonicamente le diverse modalità di mobilità su base realistica;
- manutenzione e decoro urbano, compreso il tema della asfaltatura delle strade;
- promozione territoriale e turistica, cultura, sostegno reti impresa;
- lotta all’abusivismo;
- invecchiamento della popolazione ed esigenze connesse; fuga dei giovani;
- cogliere le opportunità dei Bandi europei (il PNRR terminerà);
- rapporto stretto con le Istituzioni Universitarie per un adeguato approccio alla progettazione nei diversi settori.