La legge di conversione del cosiddetto “Decreto bollette” contiene la versione definitiva delle norme relative al calcolo del valore del fringe benefit dell’auto concessa in uso promiscuo al dipendente: ai veicoli assegnati entro il 30 giugno 2025 è possibile applicare il metodo di calcolo “precedente”, ovvero basato sul costo chilometrico ACI per una percorrenza convenzionale di 15.000 km percentuali differenziate (da un minimo del 25% ad un massimo del 60%) in funzione del livello di emissione di CO2 del mezzo.
Si ricorda, infatti, che per tutti i veicoli di nuova immatricolazione concessi ad uso promiscuo nell’anno 2025, la legge di bilancio ha previsto che si debba assumere per il calcolo del benefit il 50% dell’importo corrispondente ad una percorrenza convenzionale di 15.000 chilometri calcolato sulla base del costo chilometrico di esercizio desumibile dalle tabelle nazionali dell’ACI. Il Decreto Bollette introduce una deroga a questa regola applicabile a decorrere dal 2025.