La Legge 132/2025, in vigore dallo scorso 10 ottobre 2025, prevede, per i rapporti di lavoro instaurati a partire da tale data, l’obbligo per il datore di lavoro e il committente di informare i lavoratori sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale nella gestione del rapporto di lavoro.
L‘obbligo, che interessa sia il settore del lavoro privato sia pubblico, ricorre se e quando l’intelligenza artificiale sia applicata per ottenere indicazioni rilevanti ai fini dell’assunzione o del conferimento dell’incarico di lavoro, della gestione o cessazione del rapporto di lavoro, dell’assegnazione di compiti o di mansioni, nonché per la sorveglianza, la valutazione, le prestazioni e l’adempimento delle obbligazioni contrattuali dei lavoratori.
L’obbligo deve essere osservato all’assunzione o conferimento dell’incarico, comunque prima dell’inizio dell’attività lavorativa (generalmente insieme alla consegna delle altre informazioni relative al rapporto di lavoro).
Se l’intelligenza artificiale non è ancora utilizzata, l’obbligo dovrà osservato almeno 24 ore prima dell’introduzione nella gestione dei rapporti di lavoro.
L’informativa, per iscritto, deve essere fornita anche alle Rsa o Rsu o, in mancanza, alla sede territoriale del sindacato.